Alice Cascherina
(Ogni disavventura di
Alice Cascherina, va sottolineata con questa strofetta, sull’aria
di “Quando saremo fora fora della Valsugana”)
Cantiamo la canzone dell’Alice Cascherina
Cascava tutti i giorni dalla sera alla mattina
Per fortuna c’era il nonno
Ogni volta lui la ripescò!
Alice casca in mare
(sull’aria di “Quando saremo fora fora della Valsugana”)
Cantiamo la canzone dell’Alice Cascherina
Voleva diventare una stella marina
Poi finì in una conchiglia
Ed in fondo in fondo al mar restò
Alla fine:
….ma nel mar nel mare non restò!
Alla sera laggiù nella valle
Alla sera laggiù nella valle,
con le stelle che stanno a guardar,
il cow-boy sul suo bianco cavallo
presso il fiume si ferma ad aspettar.
Il suo sguardo si perde lontano
lungo il fiume laggiù sino al mar.
Nel suo cuore c'è forse un affanno,
sul suo ciglio una lacrima appar.
Forse l'ultimo incontro d'amore,
forse l'ultimo sogno sarà.
Con quel bacio racchiuso nel cuore
il cow-boy verso il West se ne va.
Alla caccia del leon
SOL
DO SOL
Sono andato alla caccia del leon... pem pem
SOL
DO RE
Sono andato alla caccia del leon... pem pem
SOL SOL7 DO LA- SOL RE SOL
Sono andato alla caccia (3v) del leon.. pem pem
RIT.
SOL
DO
SOL (RE)
Singing ja ja yuppi yuppi ja (2v)
SOL SOL7 DO
LA-
SOL
RE SOL
Singing ja ja yuppi ja ja yuppi ja ja yuppi yuppi ja
Taglia l'ancora la nave per partir... tu tu RIT.
Sulla riva son gli amici a salutar... bye bye RIT.
Siamo ormai nella foresta equatorial... brr brr RIT.
Un leone sta dormendo non lontan ... ron ron RIT.
Se ci vede ci divora in un boccon... gnam gnam RIT.
Cari amici non facciamolo svegliar... pss pss RIT.
Buonanotte fiorellino
Buonanotte buonanotte amore mio
Fa
la-
sol-
Buonanotte tra il telefono e il cielo
Sib
do7
fa
Ti ringrazio per avermi stupito
La- sol-
Per avermi giurato che è vero
Sib
do
Il granturco nei campi è maturo
Fa
la-
sol-
Ed ho tanto bisogno di te
Sol7
do
La coperta è gelata e l’estate è finita
La-
re- sib
Buonanotte questa notte è per te
Fa
do7 fa
Buonanotte buonanotte fiorellino (idem)
Buonanotte tra le stelle e la stanza
Per sognarti devo averti vicino
E vicino non è ancora abbastanza
Ora un raggio di sole si è fermato
Proprio sopra il mio biglietto scaduto
Tra i tuoi fiocchi di neve e le tue foglie di tè
Buonanotte questa notte è per te.
Buonanotte buonanotte monetina
Sol
si-
la-
Buonanotte tra il mare e la pioggia
Do
re7
sol
La tristezza passerà domattina
Si- la-
E l’anello resterà sulla spiaggia
Do
re
Gli uccellini nel vento non si fanno mai male
Sol
si-
la-
Hanno ali più grandi di me
La7
re
E dall’alba al tramonto sono soli nel sole
Si-
mi-
Buonanotte questa notte è per te
Sol
re7 sol
CANTA CON NOI
do
sol
In un mondo di maschere
la-
mi-
dove sembra impossibile
fa
do
riuscire a sconfiggere
re
sol
tutto ciò che annieta l’uomo
do
sol
Il potere la falsità
la-
mi-
la violenza e l’avidità
fa
do
sono cose da abbatere
re
sol
noi però non siamo soli
do
sol
Canta con noi batti le mani
la-
alzale in alto
mi-
fa
sol
muovile al ritmo del canto
do
sol
stringi la mano del tuo vicino
la-
e sentirai
mi-
fa
sol do/sol
che è meno duro il cammino così
do
sol
Ci ha donato il suo spirito
la-
mi-
lo sentiamo è in mezzo a noi
fa
do
e perciò possiamo credere
re
sol
che ogni cosa può cambiare
do
sol
Non possiamo più assistere
la-
mi-
impotenti ed attoniti
fa
do
perché siamo responsabili
re
sol
della vita intorno a noi
do
sol
Canta con noi batti le mani
la-
alzale in alto
mi-
fa
sol
muovile al ritmo del canto
do
sol
stringi la mano del tuo vicino
la-
e sentirai
mi-
fa
sol do/sol
che è meno duro il cammino così
FAVOLE
DO
MI-
LA-
DO
Quante volte siamo stati con occhi spalancati a sentire
FA
DO
SOL SOL7
favole incantate o storie strane di maghi e fate.
Chi di noi non è mai stato rapito dalle storie ascoltate
e viaggiato sulle strade incredibili immaginate.
LA-
RE
Favole storie dove è facile volare via
FA
DO
SOL SOL7
sopra una nuvola sulle ali della fantasia.
Un abbraccio sincero a un amico che parte e che sa
( che prima o poi ci si rincontrerà )
per rivivere insieme felici momenti che poi
( non potremo più scordare )
Dormire sotto le tende e sotto voce stare fermi a parlare
( di mille altre avventure )
Favole che se vogliamo noi possiamo sentire
( se si comincia solo a )
RIT: Credere, credere, credere, credere che
basta poco sai, anche un canto e poi tu vedrai
che crescere, vivere e ridere noi insieme noi
è favola e in più se canti anche tu ci sarà.
La voglia di stare stasera
tutti uniti in questa storia vera
finché il giorno si prende la notte
per consegnarla ad una stella nascente.
Gli indiani
(canzoncina
da mimare : all’inizio gli indiani si svegliano, ma poi passano a fare
un sacco di azioni, suggerite dai bambini : mangiano, giocano, volano,
sognano, ecc. ecc.)
Gli
indiani
(mimare la penna)
Al centro della terra (descrivere un grande cerchio)
Si
svegliano
(mim. Uno che sbadiglia )
Con tutta la tribù (altro grande cerchio a indicare gli astanti)
Ayabù
Ayabù
(inchinarsi solennemente)
Ay ay ay yuppy yaya Ehy! (giro delle mani e si ritorna alla penna)
Guendalina
DO
Girando per le strade intorno al Polo,
DO
SOL
tra gli argini del Nilo e del Mar Nero,
FA
DO
il papero Augusto un dì trovò
LA-
SOL
una papera che il cuore suo stregò.
Le piume di un tailleur di raso nero
e gli occhi grandi e azzurri come il cielo,
i riccioli alla Marilyn Monroe,
uno sguardo ed Augusto si incendiò.
FA SOL
Guendalina, amore mio,
DO
LA-
senza di te - qua qua - mio Dio,
FA
SOL
la vita mia che senso ha?
DO SOL7 DO
Qua qua qua qua qua qua.
Passarono tre anni entusiasmanti:
Parigi, Vienna e il Golfo degli Amanti.
Giravano il mondo senza meta,
facevano l'amore e la dieta.
Ma una mattina triste di settembre
Augusto si svegliò un po' stranamente.
Sul tavolo un biglietto lui trovò:
in Australia con un tacchino lei scappò!
Happy Xmas (war is over)
LA
So this is Christmas
SI-
and what have you done
MI
another year over
LA
a new one just begun
RE
and so this is Christmas
MIm
I hope you have fun
LA(dif)
the near and the dear ones
RE
the old and the young
SOL
A merry merry Christmas
LA
and a happy new year
MIm7 SOL
let's hope its a good one
RE MI7
without any fear
LA
and so this is Christmas (war is over...)
SI-
for weak and for strong (...if you want it)
MI
the rich and the poor ones
LA
the road is so long
RE
and so happy Christmas
MIm
for black and for white
LA(dif)
for the yellow and red ones
RE
let's stop all the fight
SOL
A merry merry Christmas
LA
and a happy new year
MIm7 SOL
let's hope its a good one
RE MI7
without any fear
LA
So this is Christmas
SI-
and what have you done
MI
another year over
LA
a new one just begun
war is over - if you want it
war is over - if you want it
war is over - if you want it
war is over - if you want it
JOE E LA FABBRICA DI CIOCCOLATA
(tempo: blues accordi mi-la , mi-la-si-mi)
Ciao
mi chiamo Joe
ho tre figli una moglie e lavoro in una fabbrica di cioccolata
un giorno il capo venne da me e mi disse Joe?
Hai da fare?
Gli dissi no!
E allora premi quel tasto con la tua mano destra!
I due Liocorni
DO
SOL
Ci son due coccodrilli ed un orangotango,
FA
SOL
DO SOL
due piccoli serpenti e l'aquila reale,
DO
DO7
FA
FA-
il gatto, il topo, l'elefante, non manca più nessuno
RE7
SOL7
DO
solo non si vedono i due liocorni.
DO
SOL
Un dì Noè nella foresta andò
FA
SOL
DO
SOL
e tutti gli animali volle intorno a sé.
DO
DO7
FA
FA-
"Il Signore è arrabbiato e un diluvio manderà,
RE7
SOL7
DO
voi non avete colpa, io vi salverò."
E mentre cominciavano a salire gli animali
Noè vide nel cielo un grosso nuvolone
e goccia dopo goccia a piover cominciò.
"Non posso più aspettare, l'arca chiuderò."
E mentre continuava a salire il mare
e l'arca era lontana con tutti gli animali
Noè non pensò più a chi dimenticò.
Da allora più nessuno vide i due liocorni.
Il castello di gelato
(il palazzo di gelato
è diventato un castello, che dà più spazioo alla
fantasia…A metà della vicenda, viene detto che quel
giorno a Bologna inventarono questa canzone, sull’aria di
“Ma che bel castello Marcondiro Ndero”)
Ma che bel castello
Fatto tutto di gelato
Me lo son mangiato
Tutto quanto insieme a te
Poi si chiede ad ogni bimbo
presente : “A te di che gusto piace il gelato?E che parte del
Castello vorresti mangiare?”
La torre? Di stracciatella?
Bene : “ E la torre era tutta quanta stracciatella
Se vuoi fare ‘na cosa bella
Tu la mangi assieme a me!”
And so on...
Il gatto e la volpe
Quanta fretta ma dove corri, dove vai?
Do
la-
re- sol7
Se ci ascolti per un momento capirai
Do
la-
re- sol7
Lui è il gatto ed io la volpe
Do
mi7
Stiamo in società di noi ti puoi fidar
La7
re-
sol7 do
Noi scopriamo talenti e non sbagliamo mai
Noi sapremo sfruttare le tue qualità
Dacci solo quattro monete
E ti iscriviamo al concorso per la celebrità
Non vedi che è un vero affare
Fa
sol
Non perdere l’occasione
Do
la-
Se no poi te ne pentirai
Re- sol7 do , do7
Non capita tutti i giorni
Fa
sol7
Di avere due consulenti due impresari
mi-7
re7
Che si fanno in quattro per te
Sol7
Avanti non perder tempo firma qua
È un normale contratto è una formalità
Tu ci cedi tutti i diritti
Noi faremo di te
Un divo da hit parade!
Non vedi che è un vero affare non perdere l’occasione…
IL PAESE CON LA ESSE DAVANTI
(Favole al telefono di G. Rodari, sull’aria del “Paese all’incontrario”)
Questo è un
paese
pi pi piripiripipì
Per tutti
quanti
………………
Con la esse che ha
davanti
………………
E’ domenica tutti i
dì
………………
In tutti quei paesi
Si spendono milioni
Per fare sempre guerre
Per fondere cannoni
Ma noi con lo S/CANNONE
Tiriamo un colpo in su
Ritorna già la pace
La guerra non c’è più!
Ma che
paese
pi pi piripiripipi
Straordinario
………………
E’ il paese
dell’incontrario
………………
E’ domenica tutti i
dì
………………
Il naso che scappa
Buona sera a tutti quanti
Prego state molto attenti
Canterò lo strano caso
Di un signore senza il naso
Un bel giorno lui s’è alzato
E il suo naso era già scappato
-Tutti in coro: Un bel giorno lui s’è alzato
E il suo naso era già scappato
Com’è liscia la sua faccia
Il suo naso era già in piazza
Torna indietro! gli ha gridato
Ma il suo naso ha accelerato
-Tutti in coro: Che signore scalognato
Il suo naso gli è scappato (bis, in coro)
Lo rincorre il poveretto
Quello salta sul traghetto
Torni indietro, marinaio
È successo un grosso guaio!
-Tutti in coro: Che signore scalognato
il suo naso gli è scappato! (bis in coro)
Ultima strofa, da cantare alla fine della storia, dopo le altre.
Alla fine l’ha trovato
Nella rete era cascato
Sei un naso tutto matto
Ma che male t’ho mai fatto?!
Son scappato non è un caso….
(senza musica, solo parlato)
perché tu sei uno
zozzone e maleducato e ti infili sempre le dita, e fossero solo le
dita, anche le unghie ti ci infili…
(di nuovo con musica e a tempo)
…Nel tuo povero naso
Che signore disgraziato
Il suo naso era scappato! (bis in coro)
In una casetta
(Canzoncina da fare
tutti insieme, con gesti e parole. Gradualmente si tolgono le parole si
lasciano i gesti. Nel finale si può accelerare o rallentare a
piacere)
In una casetta laggiù nel bosco nero
C’era un cow boy che si chiamava Piero
Mentre la cavalla dormiva nella stalla
Egli si bevevo allegramente il tè
Ma il cow boy Arturo pian pian scavalca il muro
E la sua cavalla gli rubò ohibò
L’indiano Bello col chiodo nel cervello
Prese la cavalla e gliela riportò!
Inno gaslini band band
Rit : Ma sì ma sì ma siamo a Genova
Dalla finestra vedo anche il mare
All’ospedale non ci voglio stare
A casa voglio tornar!
Mi sveglio presto sono le quattro
Ho il mal di pancia voglio la mamma
E l’infermiera dove sarà?
Uffa che barba…voglio papà
Mi sono alzato per far colazione
Ma prima devo andare in bagno
Penso già a dolci e biscottini
Presto che ho fame vado di là
Ritornello
Passa il dottore ho il batticuore
Apri la bocca fuori la lingua
Ora mi prova anche la febbre
Ma per fortuna ho il mio game-boy
Con il mio amico compagni di stanza
Abbiamo giocato a fare i dottori
Se devo stare qui pochi giorni
Tutto sommato ci posso provar
Ritornello
Se le giornate ti sembran lunghe
Arriva puntuale Gaslini Band Band
Che al posto della temuta puntura
Una risata ti fa scoppiar (ah ah ah)
Con la band band è sempre festa
Cantano canzoni gonfian palloni
Io per un attimo mi son distratto
Non ho pensato perché sono qua
Rit. Ma allò allora i medici
In ospedale sanno anche scherzare
Oggi la pancia non mi fa poi male
Ma a casa voglio tornare!
IL REPLICANTE DI NOME BLOCK
(sulle note della casetta nel bosco nero)
La nell’astronave
Nell’orbita lunare
Ci sta un replicante
Di nome Block
Il bel replicante
Di cose ne fa tante
Ma lui l’astronave
Non la sa guidar
Volendosi impegnare
In un volo a vite
A sbattere andò
Sopra una meteorite
L'avventura non finirà
DO MI- LA- SOL
Questo giorno è terminato
DO MI- LA- SOL
e la luna sembra averlo scacciato.
DO MI- LA- SOL
Caro amico io sono contento,
DO MI- LA- SOL
spero duri questo nostro momento
DO
SOL
FA SOL
No, non può finire qui quest'avventura.
DO
SOL
FA FA- SOL
No, non può finire qui quest'avventura.
Le lanterne ad una ad una si accendono
e le voci piano piano si spengono,
tutti quanti ora stanno ad ascoltare
ciò che il cielo ci vuole narrare.
RIT.
Questa notte io voglio cantare
questa notte io con te voglio stare,
l'avventura no non finirà
perché domani un altro giorno sarà.
No, non è finita qui quest'avventura.
No, non è finita qui quest'avventura.
Buonanotte, buonanotte, buonanotte...
L’IMPERATORE
Lunedì mattina, l’imperator,
sua moglie e il principino,
vennero da me per stringermi la mano,
ma, io ero partito
e il principino disse tornerem domani o dopodoman
Martedì mattina……
LA CANZONE DELLA FELICITA’
Se sei triste
Ti manca l’allegria
Caccia fuori la malinconia
Vieni con me,
ti insegnerò
la canzone della felicità!
Bom bom bo bom.
Batti le ali
Muovi le antenne
Dammi le tue zampine
Vola di qua e vola di là…..
E’ la canzone della felicità!
Bo bom bo bom
LA CASA DEI BAMBINI
Testo e musica di MARCO CONZI, grazie a nome di tutta la Band!!
C'è una casa per bambini
Tutta verde di giardini
Tutta piena di colori
Colorati anche gli odori
E una reggia per piccini
Profumati anche i lettini
Con il mare dentro e fuori
Son quadrati i pomodori
E un ritrovo per gattini
Per scoiattoli e violini
E un hotel con marmi ed ori
I bambini son tesori
E il Gaslini, Saslini, Gaslini,
puoi vedere anche i delfini
puoi vedere prati e fiori
colorati anche i dottori
è il Gaslini, Gaslini, Gaslini,
è il castello dei bambini
puoi trovar chitarre e cori
cantan pure i professori
E il Gaslini, Gaslini, Gaslini,
dormi e sogna tra i cuscini
son vicini i genitori
sono mille e mille cuori
C'è un castello per delfini
Tutto pieno di bambini
Tutto verde di dottori
Colorati anche gli amori
E una reggia con giardini
Profumati anche i violini
Puoi sentir chitarre e cori
Cantan pure i pomodori
E un ritrovo per lettini
Per scoiattoli e cuscini
E un hotel con prati e fiori
Son quadrati anche gli odori
E il Gaslini, Gaslini, Gaslini,
i dottori son bambini
puoi cantar con i colori
i bambini son dottori
E’ il Gaslini, Gaslini, Gaslini,
è la casa dei piccini
sono un mare di tesori
coloriamo i professori
E’ il Gaslini, Gaslini, Gaslini,
dormi e sogna tra i gattini
sognan pure i genitori
sono mille e mille amori
LA MACCHINA DEL CAPO
Fa
do7
La macchina del capo ha un buco nella gomma
fa
do7
La macchina del capo ha un buco nella gomma
Fa7
sib
La macchina del capo ha un buco nella gomma
Fa re- sol- do7 fa
La ripariam con il chewing-gum!
(sostituire man mano le parole con dei gesti o con dei rumori).
LA NOTTE E' PIENA DI STELLE
(la canzone della stellina)
LA- RE- LA-
La notte è piena di stelle,
RE-
LA-
MI7
LA- MI7 LA-
ci fa sognare le storie più belle, più belle, più belle.
Tu sogni e guardi lontano,
vedi un gran fiume che scorre pian piano, pian piano, pian piano.
Sul fiume c'è una piroga
e dentro questa c'è un negro che voga, che voga, che voga.
Intanto dietro la duna
vedi pian piano spuntare la luna, la luna, la luna.
Il negro lascia il vogare,
guarda la luna e si mette a pregare, pregare, pregare.
"Ti prego, o Madre Luna,
dona al mio popol ricchezza e fortuna, fortuna, fortuna."
"Proteggi tutte le greggi,
fa che il mio popol rispetti le leggi, le leggi, le leggi."
"Proteggi l'acqua del fonte,
l'erba del piano, le piante del monte, del monte, del monte."
"Proteggi, o figlia del mare,
questo tuo negro che ti sta a pregare, pregare, pregare."
Intanto dietro la duna
vedi pian piano calare la luna, la luna, la luna.
Il negro lascia il pregare,
guarda la luna e riprende a vogare, vogare, vogare.
PICCOLO PIPISTRELLO
Piccolo pipistrello mio
Che hai fatto stanotte per avere le occhiaie
Piccolo pipistrello mio
dai Siediti e parla con me!
Rit.Schabadabadaba
Svulazza svulazza Svulazza svulazza
A volo radente sotto un cielo fetente
Svulazza svulazza svulazza svulazza
Svula svula za!
Piccolo pipistrello mio
sei andato al dormitorio ed hai succhiato Vittorio
piccolo pipistrello mio
Vittorio se le presa con me
Rit.
Piccolo pipistrello mio
Un TIR hai incontrato e sei rimasto spiaccicato
Piccolo pipistrello mio
Vittorio guidava quel TIR
Rit. Ma adesso ti attacchi e più non svulazzi
A volo radente sotto un cielo fetente
Ma adesso ti attacchi e più non svulazzi
Svula svula za!
QUATTRO PIRATI
Quattro pirati nel mar dei Sargassi
Sopra una zattera fatta di assi
Vanno remando
dicono loro
alla ricerca di un grande tesoro
PERO’….
Uno è alto, uno è basso, uno è zoppo
Mentre il quarto ha una benda
Sull’occhio
Vanno remando
Dicono loro
Alla ricerca di un grande tesoro
(canzone mimata e si salta una parola ogni giro)
SOTTO IL BAMBU'
LA LA
SOTTO IL BAMBÙ, AL TEMPO CHE FU,
LA MI
C'ERA UN PIRATA CHE ORMAI NON C'È PIÙ.
GLI AVEVANO DETTO CHE C'ERA UN TESORO
SOTTO LA PIANTA DEL POMODORO.
NON TROVÒ NIENTE E IL VECCHIO PIRATA
SI ACCONTENTÒ DELL'INSALATA.
LA/MI/LA/LA7
GNÉ GNÉ GNÉ GNÉ. (4 VOLTE)
RE
LA
SOTTO IL BAMBA, SOTTO IL BU
MI LA LA7
SOTTO IL MIO BAMBÙ. (2 VOLTE)
SOTTO IL BAMBÙ, AL TEMPO CHE FU,
C'ERA UN MERCANTE CHE ORMAI NON C'È PIÙ.
VENDEVA TUTTO, NON GLI RESTÒ NIENTE,
NEMMENO IL CUORE, NEMMENO LA MENTE.
UN GIORNO EBBE FAME, MA IL PANE ERA AMARO
E SI MANGIÒ TUTTO QUANTO IL DENARO.
GNÉ GNÉ GNÉ GNÉ. (4 VOLTE)
RIT.
SOTTO IL BAMBÙ, AL TEMPO CHE FU,
C'ERA UN PROFETA CHE ORMAI NON C'È PIÙ.
PARLAVA DEL CIELO, PARLAVA DEL FUOCO,
NOI L'ASCOLTAMMO, MA FORSE UN PO' POCO.
E LARGA È LA FOGLIA E STRETTA È LA VIA,
DITE LA VOSTRA CHE IO HO DETTO LA MIA.
GNÉ GNÉ GNÉ GNÉ. (4 VOLTE)
STORIELLALLA
( la favola della sirena e del bruco)
Nella bassa padana viveva ea bum ea ea bum
un gnomo pittore che nuotar non sapeva ea bum ea ea bum
ed è così che lui viveva
s'alzava la mattina e dopo dipingeva
ed è così che si innamorò
un giorno che sciacquava i suoi pennelli nel Po
Rit. Poroppoppó Poroppoppò
di Lella la sirena lui si innamorò
Poroppoppó Poroppoppò
di Lella la sirena che nuotava nel Po
E una barca cominciò a costruire ea bum ea ea bum
A portarlo da Lella doveva servire ea bum ea ea bum
Ed é così che costruì una barca di carta per portarlo fin lì
Ed è così che la battezzò
Sirena la barca che nuotava nel Po
Rit. Poroppoppò Poroppoppò
in mezzo al fiume sì inabissò
Poroppoppò Poroppoppò
la barca affondava e lo gnomo gridò AIUTO!
Lella stava su di uno scoglio ea bum ea ea bum
Sirena la barca ormai era un foglio ea bum cc ea bum
Da quando in qua le disse un bruco
i fogli di carta chiedono aiuto
da quando in qua il bruco diceva
gli gnomi pittori fanno il bagno di sera
Rit. Poroppoppò Poroppoppò
per merito del bruco Lella lo salvò
Poroppoppò Poroppoppò
un bacio un altro ancora e l'amore sboccìò
Un Falco Volava
DO FA
Un falco volava nel cielo al mattino,
SOL DO
ricordo quel tempo quando ero bambino.
FA
Io lo seguivo e nel rosso tramonto
SOL DO DO7
dall'alto del monte scoprivo il mio mondo.
FA
E allora ea ea ea
DO
e allora ea ea ea
FA SOL
e allora ea ea ea ea eh!
Fiumi, boschi, mari senza confini,
i chiari orizzonti e le verdi colline.
Un giorno partivo per un lungo sentiero,
partivo ragazzo e tornavo guerriero.
Ricordo il villaggio con tutte le tende,
i giorni felici tra la mia gente.
E quando il mio arco colpiva lontano
sentivo l'orgoglio di essere indiano.
Fiumi, boschi, mari mossi dal vento,
lune su lune, i miei capelli d'argento.
E quando fui pronto per l'ultimo sonno
partii per un viaggio senza farne ritorno.
Un falco volava nel cielo al mattino
e verso il sole mi indicava il cammino.
Un falco che un giorno era stato colpito,
ma non era morto, era solo ferito.